Recensione: "Il club dei lettori in cerca di felicità" di Erica Bauermeister (Review Party)

Cari lettori,

da domani in libreria tornerà la mia amatissima ERICA BAUERMEISTER con l'attesissimo IL CLUB DEI LETTORI IN CERCA DI FELICITA'. La penna di Erica è sempre una garanzia e, grazie a Garzanti, sono felicissima che anche questo titolo sia approdato in Italia. Non perdetelo, mi raccomando!

Titolo: Il club dei lettori in cerca di felicità
Autore: Erica Bauermeister
Editore: Garzanti
Data pubblicazione: 23.1.23
Genere: Fiction
Pagine: 276
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,60)

Può un libro cambiare tante vite diverse? Il profumo di un giardino, una barca nascosta tra gli scogli, una madre che si volta a guardare il figlio. Immagini che si levano dalle pagine e si avvinghiano al cuore di chi posa gli occhi su Theo, romanzo d'esordio della giovanissima Alice. Quando finisce nelle mani di Lara, assistente di redazione di una casa editrice, le permette di ritrovare la passione per il lavoro; Rowan, l'attore che presta la voce all'audiolibro, ci trova un nuovo slancio vitale; Juliet, che ascolta Theo narrato da Rowan, si riscopre innamorata di suo marito. Theo aiuterà anche Saylor a districare i nodi del proprio passato, Nola a ritrovare la strada, e poi ancora William ad accogliere la memoria della persona che ha amato di più… Forse è proprio questo il compito di una scrittrice. Solo che Alice, ora, non riesce più a scrivere. Prima, le storie la raggiungevano spontaneamente. Dove sono adesso? Ci si può dire scrittori se si è destinati a scrivere un romanzo solo? Alice non lo sa. Ma non sa nemmeno che il suo romanzo ha raggiunto così tante persone e donato loro un pizzico di felicità. Forse, se sapesse quanto hanno viaggiato le sue parole, capirebbe che la letteratura è proprio questo: uno scambio infinito tra chi scrive e chi legge. Perché chi legge un libro lo ha scritto per metà. Alice non ne ha idea, ma i suoi lettori la aiuteranno a trovare la forza di ripartire.

Gifted

IL CLUB DEI LETTORI IN CERCA DI FELICITA' è il nuovo romanzo di Erica Bauermeister, una delle mie autrici preferite e, credetemi, non potrei essere più felice di potervene parlare oggi in anteprima.

La narrazione è tutta incentrata su un romanzo, Theo, opera prima dell'emergente Alice Wein.

Sì, il protagonista vero e autentico di questo romanzo è esso stesso un romanzo. Avvincente, vero?

Alice è una ragazza introversa che ama i libri più di ogni altra cosa. Il suo sogno è sempre stato quello di creare nuovi mondi in cui rifugiarsi, per sottrarsi a quello reale e, in particolare, alla sua famiglia da cui non si è mai sentita supportata e amata. Sara’ all’università che Alice incontrerà quel professore che la comprenderà davvero e sarà la prima persona a farlo. Ma la vita non risparmierà nulla ad Alice, che verrà prontamente ripresa a botte dal destino, il quale le porterà via il fratello, ovvero l’unica famiglia che lei ha sempre sentito tale. Scrivere Theo non sarà per nulla facile per Alice, che dovrà trovare il coraggio di scavare nel proprio cuore per scrivere quella storia che è da sempre stata destinata a scrivere. 

Attraverso salti temporali e cambi di pov, il filo conduttore della narrazione sarà sempre Theo, il romanzo d’esordio di Alice. Sarà grazie al romanzo che scopriremo la storia di tante persone che entreranno in contatto con questo romanzo e che ne subiranno un cambiamento. Non solo Alice, la sua autrice, ma anche l’editor, la talent scout che metterà per prima gli occhi su quel potente e inestimabile manoscritto che si rivelerà essere Theo. 

Erica Bauermaister ci ha abituati a romanzi corali di grande impatto emotivo e certo questo non fa eccezione. Non è questa volta il mondo della cucina - come nei suoi primi romanzi - a intesserne il worldbuilding, bensì quello dell’editoria e io non potrei certo dirmi più affascinata e sedotta sia dall’idea da cui l’autrice è partita che dalla realizzazione del progetto.

La penna della Bauermeister è sempre fluida, immediata,  sa bene  come centrare l’obiettivo, emozionando e confezionando un romanzo corale ottimamente strutturato che sa ersattamente da dove vuole partire e dove vuole arrivare.

Punto centrale e messaggio veicolato dal romanzo non può che centrare il cuore di ogni booklover che si rispetti. Cosa può davvero un libro? Tanto direi, a volte persino tutto.

I libri sono portali verso altri mondi ma sono anche molto di più, sono strumenti del destino, sono le parole giuste che ci giungono al momento giusto. Sono parole scritte, sussurrate dagli scrittori, sono parole che possono avere significati nuovi e diversi a seconda di chi le legge, di chi le ascolta. Nessuna storia è solo una storia. Lo è se la lasciamo sulla carta ma, quando la storia giusta incontra la persona giusta, al momento giusto, quella a cui è destinata, beh, allora quella storia opererà un vero e proprio miracolo. E, sì, potrebbe persino arrivare a salvare una vita. Io questo lo so bene, io per prima che, quando ho avuto un problema col cibo, ne sono uscita anche grazie a un libro.

Sì, un libro. 

Sì, l'opera prima di una certa Erica Bauermeister.

Non credo di dover aggiungere altro, giusto?

Erica, grazie. Ancora una volta e sempre.

Erica, grazie.

Ti voglio bene.

Grazie.

L'abbraccio più grande del mondo,