Recensione: "Aurora Burning" di Jay Kristoff, Amie Kaufman (Review Party)

Buondì Cuori di Libri,

grazie alla MONDADORI da domani arriverà in libreria AURORA BURNING di di Jay Kristoff ed Amie Kaufman, sequel attesissimo di AURORA RISING. Lo stavate aspettando con ansia anche voi? Aleggia da tempo tantissimo hype per questo titolo ma d'altronde, lo sappiamo tutti, questo duo di autori fa scintille...

Mi raccomando di non perdervi nessuna recensione del REVIEW PARTY!

Titolo: AURORA BURNING

Autore: Jay Kristoff ed Amie Kaufman

Editore: Mondadori

Serie: Aurora Cycle Series #2

Data pubblicazione: 16/3/21

Genere: Sci fy

Pagine: 384

Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,90)

I nostri eroi sono tornati. (Più o meno). Ci sono due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva è che una forza oscura e antica sta per essere liberata nella galassia minacciando la sopravvivenza di ogni razza senziente che vive al suo interno. Qual è la buona? Ty e gli altri membri della Squadra 312 sono pronti a intervenire nuovamente per salvare la situazione. Tutto bene, se non fosse che incappano in una serie di tante piccole distrazioni che minacciano di distoglierli dalla missione, tipo il branco di gremp che li sta inseguendo per catturarli e accaparrarsi così la taglia messa sulla loro testa. O il gruppo di agenti AIG con inquietanti fiori argento per pupille pronti a tutto pur di mettere le mani su Auri. O, ancora, la sorella di Kal, ricomparsa dopo una lunga assenza, che non pare esattamente felice di rivedere il fratellino e che per di più ha un esercito syldrathi dalla sua. Con metà della galassia sulle sue tracce, la Squadra 312 non si è mai sentita così tanto desiderata. Quando Ty e i suoi scoprono che l' Hadfield è stata recuperata, per loro è tempo di uscire allo scoperto. Duecento anni prima, la nave-colonia era svanita, lasciando Auri come unica sopravvissuta. E ora nella scatola nera del vascello potrebbero essere contenute informazioni fondamentali per la salvezza di tutti. Ma il tempo è tiranno e, se Auri non sarà in grado di imparare a gestire in fretta il suo potere, la squadra e tutti i suoi sostenitori rischieranno seriamente di ritrovarsi più morti del Grande Ultrasauro di Abraaxis IV. Preparatevi a leggere di rivelazioni scioccanti, colpi in banca impossibili, doni misteriosi, e un'epica battaglia finale che segnerà il destino degli eroi più improbabili (e indimenticabili) di tutta la Legione Aurora, e forse dell'intera galassia.

La serie è composta da:

1. Aurora Rising (QUI la mia RECENSIONE)

2. Aurora Burning

3. Untitled

Amie Kaufman è autrice bestsellers del "New York Times". Vive a Melbourne, in Australia, insieme al coniuge, due cani e una scorta abbondante di caffeina.

Jay Kristoff è l'autore delle serie pluripremiate The Illuminae Files, Aurora Cycle e Nevernight.

Ha vinto cinque Aurealis Awards e un ABIA, è stato finalista ai premi David Gemmell Morningstar e Legend ed è attualmente pubblicato in oltre 25 paesi (ma nella maggior parte di questi non ha mai messo piede). È esterrefatto da tutto ciò, tanto quanto voi. È alto più di due metri e gli mancano circa 13.030 giorni da vivere. Dimora a Melbourne con la moglie, agente segreto e assassina esperta di kung fu, e il Jack Russell più pigro del mondo.

Non crede nel lieto fine.

Fonte

Aurora Burning è uno dei libri più attesi dell'anno. Il duo formato da Kristoff e la Kaufman raccoglie sempre consensi, gigantesco è infatti l'hype che aleggia intorno ad ogni loro lavoro.

Io faccio parte della schiera di lettori che aveva profondamente amato Aurora rising, tanto da avere attribuito al romanzo ben cinque stelle, il massimo voto consentito qui sul blog. Ecco perchè ho atteso con grande impazienza la pubblicazione di Aurora burning.

La lettura di questo romanzo purtroppo però per me ha viaggiato su due velocità, se all'inizio ho faticato a riprendere in mano la storia, nella seconda gli avvenimenti si sono fatti sempre più incalzanti, ho ripreso il ritmo e sono arrivata con grande curiosità all'epilogo che mi ha messo molta voglia di leggere il terzo romanzo della serie.

Scritto nello stile fresco al quale ci ha abituato il duo di autori, Aurora Burning è un romanzo corale, scelta che da un parte ho apprezzato perchè così ho conosciuto meglio i tanti protagonisti della storia ma che dall'altra mi ha destabilizzata in certi punti.

Ho letto il romanzo in pdf su pc, non è il massimo, quindi forse la stanchezza che ho avvertito è dovuta a questa motivazione. Aurora burning è un romanzo dotato di una splendida grafica e, a mio parere, sfodera tutto il suo fascino se letto in formato cartaceo, io su file ho avuto un po' di problemi a tener alta la concentrazione soprattutto nella prima parte, devo ammetterlo, per questo ne consiglio caldamente la lettura in edizione cartacea.

Fonte

In Aurora burning la squadra 312 è pronta a tornare sulla scena, in prima linea per fronteggiare una minaccia di elevatissimo rischio. E' stato bellissimo riabbracciare tutti e ritrovarsi immersi in quel worldbuilding tanto avvincente che rende unica  ed originale questa serie.

Worldbuilding e stile narrativo sono infatti certamente i fiori all'occhiello Aurora Cycle series. Adoro il linguaggio pieno di humor usato dagli autori, rende fresca ed originale la lettura, accattivante e perfetta per il target giovanile di riferimento.

Il worldbuilding si rivela ad altissimo impatto, leggere i romanzi di questa serie è un'esperienza molto simile a quella che ti dona vedere un film dotato dei più stupefacenti effetti speciali, è un'esperienza totalizzante.

Sia presi singolarmente che tutti insieme, i protagonisti di Aurora burning raccontano una storia  avvincente, piena di azione, che però sa anche come scavare nel profondo delle emozioni. Se la storia d'amore tra Auri e Kal è la relazione che forse meno mi ha convita in questo secondo romanzo della serie, sono stata emotivamente colpita dal background di Zila, un personaggio che fino ad oggi non avevamo compreso pienamente e che adesso mi ha conquistata.

Come vi dicevo in questo romanzo viene data voce e spessore a tutti i protagonisti - e non sono pochi - li conosciamo meglio e questo è un valore aggiunto ma la coralità di voci avrebbe potuto essere gestita in modo più fermo per i miei gusti, mi sono persa un po' tra le voci.

Il ritmo si fa sempre più frenetico e concitato mano a mano che ci avviciniamo all'epilogo dal quale non credo di essermi ancora pienamente ripresa, sono certissima che quelle scene finali siano nate dalla penna dello zio Jay che oramai conosciamo bene tutti e sappiamo quanto possa essere crudele con i suoi lettori, regalando finali epici che lasciano sul ciglio del baratro. L'hype per il terzo volume della serie è già servito su un piatto d'argento e credo che, appena sarà pubblicato, tutti coloro che avranno letto Aurora burning metteranno in stand by  le letture in corso per potervici fiondare.

E voi attendete il ritorno in libreria della Aurora Cycle series?

Spero di leggere presto il terzo volume della serie, questo secondo non è riuscito a catturarmi come aveva fatto il primo ma, dopo un epilogo pazzesco come questo, ho alte aspettative per il gran finale!

L'abbraccio più grande del mondo,