Recensione: "Liberi come il vento" di Rita Nardi (Review Party)

Cari amici lettori,
gioia e giubilo per annunciare che oggi, in libreria, torna l'amatissima RITA NARDI con LIBERI COME IL VENTO. Stavate aspettando anche voi questa nuova pubblicazione targata GARZANTI?



Titolo: Liberi come il vento
Autore: Rita Nardi
Editore: Garzanti
Serie: Liberi come la neve 
Data pubblicazione: 26.3.24
Genere: Narrativa
Pagine: 352
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,90)

Devi vincere la vertigine per poter volare sempre più in alto. Quando il vento del nord porta con sé una piuma d’aquila grigia, un grande cambiamento sta per arrivare: questa è la leggenda che gli antenati di Hurst Paytah tramandano da generazioni. Lui non ci ha mai creduto, perché il suo destino è stato stabilito sin da piccolo. Da orfano indesiderato perché solo per metà nativo, è riuscito a conquistare la fiducia della tribù ed è stato scelto per diventare capo. Hurst, però, è solo un ragazzo, e si sente inadatto a comandare perché è tutto fuorché calmo e razionale. Per fortuna c’è Nive che, con i suoi timidi sorrisi e i suoi guanti rossi, gli ha mostrato che la gentilezza può sciogliere anche il ghiaccio più duro e che si può essere completi anche quando ci si sente a metà. Eppure, ora che lei è lontana per studiare al college, Hurst si sente sempre più insicuro e il vecchio dubbio di non essere all’altezza lo tormenta. Come se non bastasse, sul suo comodino compare all’improvviso una piuma d’aquila grigia. Mentre ne osserva i riflessi, si sente invadere dalla paura: forse il destino suo e di Nive non è di restare legati per tutta la vita; forse basterà una folata di vento per distruggerli. Ora Hurst deve scoprire che solo chi affronta la vertigine ha la forza per spiccare il volo.

La serie è composta da:
1. Liberi come la neve (Recensione)
2. Liberi come il vento

LIBERI COME IL VENTO copre un arco temporale ridotto che si interseca nella compagine di LIBERI COME LA NEVE, anche se, focalizzandosi su Nive White, nasce come un romanzo autoconclusivo. Fatta questa precisazione, onestamente mi sento di poter affermare che sì, LIBERI COME LA NEVE potrebbe ben essere letto da solo ma, se gustato dopo la lettura di LIBERI COME IL VENTO, ha tutto un altro sapore. Intensissimo.

Personalmente faccio parte della nutrita schiera di lettori affezionati a RITA NARDI, penso infatti che sia una grande narratrice. Le storie di Rita sono intense e suggestive, per me è davvero sempre bellissimo tornare a leggerla. In una parola? Rita mi EMOZIONA.

Non ha fatto certo eccezione LIBERI COME IL VENTO che ci propone il pov di Hurst. Rimango sempre molto colpita dai pov maschili e, anche in questo caso, ne sono stata irretita. Hurst non è certamente un personaggio che ama svelarsi e a cui viene facile mettersi a nudo. Tra queste pagine non solo lo farà ma si mostrerà apertamente per ciò che è. Il risultato sarà qualcosa di estremamente autentico ed emozionante.

Il rapporto tra Hurst e Nive si andrà a consolidare e dovrà fare i conti con la quotidianità. Ammetto che ci sono stati momenti in cui l'ago della bilancia ha decisamente favorito Hurst e altri in cui però Nive ha saputo colpirmi nel profondo del cuore.

Come sempre la penna della Nardi è ben calibrata e, con onestà e schiettezza, mostra i suoi protagonisti nelle loro luci e nelle loro ombre. Ciò che apprezzo della Nardi è certamente il suo coraggio di Narratrice che guarda in faccia il dolore e lo affronta, perchè non c'è nulla di peggio di un autore che giri intorno allo scoglio.

La Nardi è dotata di una penna emozionale, fluida, suggestiva, magnetica, è coraggiosa, è audace e non si nasconde. Mai.

Chapeau cara Rita, sei grande!


Per chi ha amato Nive e Hurst.
Per chi non li ha mai dimenticati.


Consigliatissimo.





L'abbraccio più grande del mondo,

 

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