Recensione: "Non c'è niente di vero" di Emiko Jean (Review Party)

Cari amici lettori,
eccomi pronta a parlarvi di NON C'E' NIENTE DI VERO di Emiko Jean, in libreria per GARZANTI.

Titolo: Non c'è niente di vero
Autore: Emiko Jean
Editore: Garzanti
Data pubblicazione: 19.3.24
Genere: Narrativa
Pagine: 336
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 17,00)

Quando il telefono squilla, Mika si aspetta tutto tranne questa frase: «Sono Penny, credo di essere tua figlia». È la voce della sua bambina. La persona che, con il suo primo respiro, le ha insegnato il significato della parola amore. Mika avrebbe voluto regalarle il mondo, ma ha dovuto darla in adozione appena nata. Sono passati sedici anni e ora Penny vuole conoscerla. Sua figlia non merita niente di meno che la perfezione, e stavolta Mika non può sbagliare. L'unica possibilità che ha è inventarsi una vita che non esiste: il lavoro dei sogni, il fidanzato perfetto e la casa più splendida che ci si possa immaginare. E mentre è occupata ad abbellire la verità, Mika non si rende conto che per Penny l'unica cosa importante è che sua madre sia sincera. Non ha bisogno che sia perfetta, desidera solo il suo affetto. Quando l'illusione crolla e le bugie emergono, Mika si trova di fronte alle proprie insicurezze e al proprio senso di inadeguatezza. Per recuperare l'amore della figlia, deve rimettere insieme i pezzi della sua vita. Questa volta quella vera. Eppure, è proprio nelle crepe dell'imperfezione che si nasconde l'amore. L'amore, questa volta quello vero.

Gifted

Non c’è niente di vero è una nuova uscita libresca molto intensa che, se amate le letture emozionanti, quelle che non rimangono in superficie, non potete lasciarvi scappare. In uno stile fluido e immediato, l’autrice tocca un argomento emotivamente struggente, ovvero quello del rapporto madre-figlia. Ma c’è di più, perché la madre e la figlia in questione non si conoscono davvero, lo inizieranno a fare proprio fra queste pagine, davanti ai nostri occhi. 

Mika ha dato Penny in adozione e Penny - quindi - non solo non l’ha mai conosciuta ma ha sempre considerato madre un'altra donna, colei che l’ha cresciuta e che oggi non c’è più.

Sarà un fulmine a ciel sereno quando Penny contattera’ Mika, presentandosi come sua figlia. Riusciranno a recuperare gli anni persi? Riusciranno a mostrarsi autenticamente per costruire un vero rapporto madre figlia?

Non sarà per niente facile, per nessuna delle due, mostrarsi per ciò che si è, soprattutto per Mika, che non vorrebbe deludere la figlia ritrovata, vittima dei sensi di colpa e delle aspettative. Il cuore sarà in grado di vedere oltre le apparenze? Sapranno due cuori che sono stati l’uno la culla dell’altro trovare il modo di tornare a battere insieme? 

Non c’è niente di vero parla dell’amore più profondo e vero di tutti, quello tra una madre e la propria figlia. Perché anche se Penny è stata cresciuta da una seconda mamma, beh, tra lei e Mika c’è un legame che niente potrà mai spezzare. Riusciranno queste due profonde protagoniste a ricongiungersi nel profondo? L’autrice, onestamente e con garbo, di sincerità, della paura di deludere chi amiamo, di perdono e dell’amore vero, quello che ci ama così come siamo, quello che ci spinge a migliorarci ma che non ci vorrebbe mai diversi.

Consigliato.

L'abbraccio più grande del mondo,