5ª Tappa Gruppo di Lettura: "Blackfrias. L'ordine della spada" di Virginia De Winter

Buongiorno a tutti carissimi heartreaders,
siete ancora tutti in ferie/vacanze? Vi sta capitando di aprire qualche regalino tardivo? Io sono in semi - ferie  visto che ho lavorato sia la mattina del 27 che del 28 ma continuo a dividermi tra pranzi, cene e colazioni con latte, pandoro e nutella. Si, come se non ci fosse un domani, lo ammetto. In fondo però, almeno durante le vacanze, io mi sono sempre stra coccolata e, diciamolo, al pandoro proprio non resisto. Alla dieta ci penseremo dopo, I promise!

Oggi però non sono qui nè per parlarvi di pandori nè tantomeno per parlarvi di diete future o di propositi per l'anno nuovo. Oggi Il Regno dei Libri ospita la 5ª tappa del Gruppo di lettura organizzato da Virginia del bellissimo blog Virginia e il labirinto  che ha ad oggetto il primo libro della saga "Blackfrias" di Virginia De Winter.

Banner Blackfriars 1

Quando ho letto la proposta di Virginia ho deciso subito di dare la mia adesione a questo progetto perchè la saga di Blackfrias mi ha sempre incuriosita molto, sia per la trama che anche per le bellissime cover. All'inizio non avevo neanche capito che l'autrice fosse italiana, poi quando l'ho saputo, la mia curiosità è salita alle stelle. Ecco che quindi, appena letto che Virginia stava organizzando questo gruppo di lettura, mi ci sono buttata a capofitto.

Calendario Blackfriars

Vi invito a leggere la presentazione fatta da Virginia qui e di recuperare le tappe precedenti nel caso ve le foste perse:




Prima di andare alla recensione, voglio ringraziare la bravissima Clary del blog Words of books che ha realizzato sia il banner che il calendario di questo evento!

Ed ora iniziamo davvero...


Blackfrias. L'ordine della spada

Virginia De Winter

Editore: Fazi- Lain
Prezzo: Rigido 19,50€ Ebook 5,99
Pagine: 682
Serie: #Blackfrias

Trama: La Vecchia Capitale si prepara alla Vigilia di Ognissanti e il coprifuoco è vicino perché il Presidio sta per aprire le sue porte. Il lento salmodiare delle orde di penitenti che si riversano per le vie, in cerca di anime da punire, è il segnale per gli abitanti di affrettarsi nelle proprie case, ma per Eloise Weiss è già troppo tardi. Scambiata per una vampira, cade vittima dell’irrazionalità di una fede che brucia ogni cosa al suo passaggio. In fin di vita esala una richiesta d’aiuto che giunge alle soglie della tomba dove Ashton Blackmore, un redivivo secolare, riposa protetto dalle ombre della Cattedrale di Black Friars. Il richiamo della ragazza è un sussurro che si trasforma in ordine, irrompe nella sua mente e lo riporta alla vita. Nobili vampiri di vecchie casate, spiriti reclusi e guerrieri, eroici umani e passioni che il tempo non è riuscito a cancellare: Black Friars – L’ordine della Spada è un mondo nuovo che profuma di antico, un romanzo che si ammanta di gotico per condurre il lettore tra i vicoli della Vecchia Capitale o negli antri del Presidio, in un viaggio che continua oltre la carta e non finisce con l’ultima pagina.. 



I capitoli assegnatimi sono stati il decimo, l'undicesimo ed il dodicesimo ed è su questi che verterà principalmente questa breve recensione. Vi chiedo tuttavia di consentirmi una breve parentesi generale perchè questa lettura mi ha veramente spiazzata.

Avevo altissime aspettative su questa serie, come vi ho detto in apertura. Ho letto innumerevoli recensioni entusiaste che hanno fatto volare oltre le stelle le mie aspettative, amiche con gusti letterari di solito affini al mio, infatti, mi hanno parlato di questa lettura usando solo parole di elogio. I miei occhi si trasformavano in autentici cuoricini ogni volta che ne sentivo parlare e l'unica cosa che mi ha frenata dall'iniziare tempo fa questa serie è stata la sua mole, ne ero spaventatissima. 

Come vi ho detto, poi è arrivata Virginia con la sua bellissima idea e mi sono buttata in questo progetto anima e cuore. Vi prego di credermi che ho aperto il libro con le migliori intenzioni, felice ed entusiasta già prima di iniziare. Già dalle prime pagine però gli occhi a cuore si sono trasformati in due lacrimucce prima e persino in due fontanelle subito dopo.

"Disney in BookLand"di Susy ed Ely

Buongiorno a tutti carissimi heartreaders,
lo so, non è il secondo lunedì del mese e, a dirla tutta, non è neanche lunedì in effetti ma, come vedete dal titolo del post, oggi torna la rubrica disneyana ideata dalla mia carissima amica Susy del blog I miei magici mondi e da me!


Disney in BookLand di Susy ed Ely" è la rubrica inventata da me e Susy del bellissimo Blog I miei Magici Mondi in cui, a cadenza mensile, associamo ad un personaggio tratto da un film Disney il personaggio di un libro che abbiamo letto, desiderando che anche voi ci scriviate se condividete le nostre scelte o se invece voi avreste preferito associare il personaggio disney del mese con quello di un altro libro.
Io e Susy abbiamo pensato di anticipare l'appuntamento ad oggi, visto che lunedì sarà Santo Stefano e quindi piena festività. Non è l'unica novità però, sapete? Questo mese abbiamo pensato di dare un tocco natalizio alla rubrica e, per farlo, abbiamo un tantino sconvolto la dinamica della rubrica stessa. 

Praticamente, invece di partire da un personaggio disney, siamo partite da un libro, anzi, IL classico natalizio per antonomasia, ovvero "Canto di Natale" di Mr Charles Dickens.


Canto di Natale
Charles Dickens

Editore:BUR
Prezzo: Rigido 10,00€ Ebook 2,99€
Pagine:120
Serie: Autoconclusivo

Trama: Una grande storia sulla possibilità di cambiare il proprio destino. Una riflessione sull'equilibrio difficile fra il presente, il passato e il futuro. Una denuncia dello sfruttamento minorile e dell'analfabetismo. Ma soprattutto una favola, una delle più commoventi che siano mai state scritte. Protagonista è il vecchio e tirchio finanziere Ebenezer Scrooge - personaggio che servirà da modello per il Paperon de' Paperoni disneyano - che nella notte di Natale viene visitato da tre spettri. Lo indurranno a un cambiamento radicale, a una conversione che ne farà uno dei più grandi personaggi letterari di tutti i tempi. Ma forse parte del segreto, della magia ineludibile di questo romanzo è nella ricomposizione dei ricordi, nella restituzione di senso alla storia, nella ridefinizione del posto dell'uomo nel tempo.. 

Si, insomma, io pensando ad un classico natalizio mi viene subito in mente questo e pure per Susy è lo stesso, quindi abbiamo deciso di partire proprio da "Canto di Natale" per poi pensare ad un personaggio disney da associare a Scrooge.

Ok, ora vi chiedo solo di fare 2 + 2, se associo "Canto di Natale " a Disney, cosa vi viene in mente?

3 ... 2 ...1 ....

Paperon de' Paperoni



Twin Reviews - Recensione: "Eleanor e Park" di Rainbow Rowell

Buongiorno a tutti carissimi Heartreaders,
oggi è il 22 Dicembre, siamo davvero vicinissimi al Natale, ma non poteva mancare l'appuntamento con la Twin Reviews, la rubrica che nasce dall'amicizia tra me e la mia carissima Ink del bellissimo blog The Ink Spell.

Sapete che, io ed Ink ogni mese ci divertiamo a leggere un libro in comune ed a recensirlo insieme nei nostri blog. Così come abbiamo fatto lo scorso mese con il terzo ed ultimo libro della serie #Legend di Marie Lu, "Champion" per l'appunto, anche oggi io ed Ink abbiamo pensato di recensire il libro del mese a quattro mani. Abbiamo visto che il nostro primo esperimento è stato gradito e non ne potevamo essere più felici.

Eccovi quindi un altro crossover in piena regola:

Benvenuta Ink, eccoci pronte a recensire "Eleanor e Park", è stato per entrambe il secondo appuntamento con la Rowell. Dopo aver incendiato la chat a furia di parlarne, che ne dici di iniziare subito a coinvolgere i nostri HeartReaders ed Inkers?

Sicuro Ely, non vedo l'ora di parlarne insieme!



Eleanor e Park

Rainbow Rowell

5 STELLE

Editore: Piemme
Prezzo: Rigido 12,00€ Ebook --,--
Pagine: 350
Serie: Autoconclusivo

Trama: Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rosso fuoco e l’abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere. Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l’altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l’altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po’ di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?. 


💖 Recensione 💖

Ely: Questo libro per me è stato un autentico "wow", lo sai Ink. Ero in uno stato letterariamente catatonico e bamm l'incontro con Eleanor e Park mi ha svegliata e mi ha riportata nel mondo dei vivi, ovvero dei lettori. In fondo però sapevo che Rainbow non mi avrebbe delusa e così è stato. Tutta la lettura è stata coinvolgente. Ho perfettamente ritrovato lo stile che avevo adorato in Fangirl, divertente ed esilarante a tratti ma anche struggente e profondo. Come sai è stato difficile frenarmi e certe mattine andavo avanti nella lettura perché non riuscivo a smettere di leggere.

Ink: Oh sì, concordo assolutamente! Voi lettori non potete saperlo, ma alla fine con Ely ci siamo ritrovate a rincorrerci perché prima lei è corsa al capitolo 19, poi mi ha aspettata, ma io - incapace di fermarmi - sono arrivata al 34. Mi sono auto messa in pausa per aspettarla e... lei è arrivata al 54. Insomma, alla fine lo abbiamo letto in diretta solo alla conclusione mentre scleravamo insieme  su Telegram davanti alle ultime pagine xD
La cosa che mi è piaciuta di più in assoluto di questo libro è l'ambientazione temporale, ci troviamo negli anni '80, in quel periodo a cavallo tra l'avere tutto e il non avere niente. Eleanor e Park sono la personificazione di questa spaccatura temporale e sociale. Opposti che si attraggono, talmente simili da essere completamente diversi, eppure totalmente veri.

La ragazza nuova prese fiato e venne avanti. Nessuno la guardava. Anche Park si sforzò di non farlo, ma era come non guardare un’eclissi o un treno che deraglia.

Recensione: "La classe dei misteri" di Joanne Harris

Buongiorno a tutti carissimi heartreaders,
la recensione di oggi sarà abbastanza particolare perchè, essendo il primo libro di Joanne Harris ad essere recensito qui ne Il Regno dei Libri, ci tengo davvero tanto a parlarvi in modo più ampio del mio amore per questa autrice.

Tutto è iniziato con .... Lo so, lo so, state pensando che tutto sia iniziato con "Chocolat", invece no cari heartreaders. Sebbene ami dal profondo del cuore il libro più celebre scritto da Joanne, il romanzo con cui tutto è iniziato e che ha incendiato il mio cuore è stato "La donna alata". Lo adoro, semplicemente lo adoro, c'è poco da fare.

Ed ora sto per svelarvi un'altra mia "stranezza" da lettrice. Dovete sapere che, a volte, quando sono in libreria e prendo fra le mani un libro (soprattutto se uno di cui non ho mai sentito parlare) riesco ad avvertire se sarà una lettura irrinunciabile, una di quelle che mi rimarrà nel cuore. Non so come spiegarlo, è che a volte certi libri hanno un magnetismo quasi magico, è come se mi "chiamassero". Lasciamo stare quei libri tanto sponsorizzati che magari voglio leggere spinta dalla curiosità, sto parlando di volumetti mai visti, scovati chissà come in libreria.

Devo dire che in passato mi capitava molto più spesso, quando non seguivo molto la blogosfera anni fa, mi capitava spessissimo di scovare sorprese sorprendenti e piacevolissime in libreria, da un certo punto di vista era un po' più magica la "ricerca" del libro da acquistare e portare a casa. Sono un po' nostalgica per certi versi e mi ricordo di quando internet non era sempre a portata di mano. Certo sono felice delle comodità ma, non so, c'era qualcosa di magico e più sorprese, tutto qui.

Cercando di ritornare in me e di non divagare ancora, posso dirvi che ho scoperto "La donna alata" quando venne pubblicato per la prima volta in Italia, per me è stato il colpo di fulmine che ha segnato il mio idillio letterario con Joanne Harris. "La donna alata" racconta di Juliette, una ragazza allevata dagli zingari,  Juliette è un'acrobata del circo a cui deve il suo soprannome "Aileè", l'Alata appunto. La giovanissima Juliette resta incinta e, tradita dall'affascinante Le Corbeau, lascia tutti e si rifugia in un convento, lì vivrà con la sua piccola Fleur, nascondendosi sotto il velo ma, ad un certo punto, la sua vera natura ritornerà a galla. L'Alata non può vivere in gabbia ed il ritorno di Le Corbeau movimenterà e rimetterà in gioco tutto, compresa Juliette stessa. Lo avete letto heartreaders? Io sono affascinata dalla vita degli acrobati. Un'acrobata in un convento, wow, come avrei potuto lasciare un libro così in libreria? E niente, da lì ho conosciuto Joanne Harris e non ho più smesso di leggere i suoi romanzi. 

Ho continuato a conoscere lo stile di Joanne  grazie al meraviglioso "Chocolat", "Le scarpe rosse" (il suo sequel) e "Il giardino delle pesche e delle rose" (terzo ed ultimo libro con cui Joanne torna a parlare di Vianne). Ho adorato anche il misteriosissimo "Il fante di cuori e la dama di picche", stupendo e magnetico. Mi piacerebbe rileggerlo anzi. Ho amato molto anche "Le parole segrete" in cui Joanne ha iniziato il suo "filone norreno" poi proseguito con "Le parole di luce" e "Il canto del ribelle", wow, bellissimi. Ho amato anche "vino, patate e mele rosse", "cinque quarti d'arancia" e "la spiaggia rubata" che sono fra i suoi primi romanzi.

Adoro la Harris anche nei racconti, ho amato sia "profuni, giochi e cuori infranti" che "un gatto, un cappello e un nastro". Poi ci sono due romanzi più oscuri come "il ragazzo con gli occhi blù" e "il seme del male", belli e bui.

Ovviamente ho amato anche le sue ricette ed ho collezionato i suoi due libri di cucina, davvero molto belli, con stupende fotografie anche della stessa Joanne.

E poi c'è stato il mistery per eccellenza, "la scuola dei desideri" di cui, appunto, "la classe dei misteri" è il sequel.

Io adoro questa donna praticamente, si sarà letto fra le righe immagino. L'ho conosciuta grazie all'Alata ma non è volata via dal mio cuore.

Non potevo non fare questa premessa, non avevo ancora avuto il piacere di parlarvene qui sul blog e sono felice di averlo fatto adesso, anche perchè non vedo l'ora di parlarne con voi e, come sempre, sapere se condividiamo l'amore per gli stessi libri. Ma, se non aveste letto nulla di Joanne, il mio consiglio resta sempre quello di partire da "La donna alata", è stato il mio colpo di fulmine e, si sa, il primo amore non si dimentica.


La classe dei misteri
Joanne Harris

Editore: Garzanti
Prezzo: Rigido 18,60€ Ebook --,--
Pagine: 480
Serie:  #Malbry

Trama: I lunghi corridoi dalle finestre a bifora sono illuminati dalla fredda luce del sole d’autunno. Sta per cominciare un nuovo anno scolastico a St Oswald, un prestigioso collegio per soli ragazzi nel Nord dell’Inghilterra. E, come ogni anno, i professori si ritrovano per la riunione inaugurale del corpo insegnante. Ma stavolta l’anziano Roy Straitley, docente di lettere classiche, si rende conto che il clima è ben diverso dal solito. Durante l’anno precedente, molti eventi inquietanti hanno minato la serenità e il buon nome della scuola. Ecco perché, per contrastare la crisi, è stato scelto un nuovo Rettore. Ed è proprio questa scelta a lasciare l’anziano professore spiacevolmente stupito: a guidare la scuola sarà Johnny Harrington, una sua vecchia conoscenza. Un suo ex studente legato a una brutta storia. Tutta la scuola ne è affascinata, ma Straitley non si fida. C’è qualcosa in lui che gli sfugge. E man mano che la nuova gestione si afferma a St Oswald, il passato ritorna senza pietà con le sue violenze nascoste. Solo il professore è in grado di fermare tutto questo. Ma quando si avvicina alla verità, Straitley capisce di dover compiere una scelta. Fare giustizia o salvare la scuola a cui ha dedicato la sua intera vita? . 


💖 Recensione 💖

Con "La classe dei misteri" Joanne Harris, non solo torna al genere mistery, ma torna anche all'indimenticabile ed oscuro Istituto St. Oswald che ci aveva tenuti incollati alle pagine de "La scuola dei desideri".

Nel 2010 Joanne ha pubblicato "Il ragazzo con gli occhi blù" che potrebbe essere considerato parte di una sorta di "trilogia" composta da "La scuola dei desideri", "La classe dei misteri" ed, in fine, da "Il ragazzo con gli occhi blù". Sebbene pubblicato per secondo, quest'ultimo romanzo si colloca in un periodo postumo a "La classe dei misteri" ma ne condivide alcuni personaggi, oltre che l'ambientazione, Malbry appunto, poco fuori l'Istituto di St. Oswald.

It's Christmas Time ... by Newton Compton!

Buongiorno a tutti heartreaders,
oggi vi scrivo perchè la Newton Compton regala la possibilità di ultimare gli acquisti in modo facile e veloce a coloro che, come me, sono pessimi aiutanti di Babbo Natale...


Vi ho incuriositi? Bene, dovete sapere che io adoro fare i regali di Natale ma, soprattutto quest'anno, mi sto crogiolando in un imbarazzantissimo ritardo! Lo so, lo ammetto, tutti i pacchetti dovrebbero già essere in bella mostra sotto all'alberello. Il problema è che sono in stra super ritardo!!!!

Ecco che la Newton ha pensato di darci questa bellissima occasione, SOLO PER OGGI tutti gli ebook potranno essere acquistati a soli 0,99 cent, io ho già una lista pronta. Entro stasera saranno miei, garantito.

Che stiate pensando di ultimare i regali di Natale per gli amici o che siano auto regali, oggi è il Natale firmato Newton Compton heartreaders!


Non ho ancora pensato al regalo per il maritino (sono pessima, lo so), volo subito alla sezione Thriller per lui e voi? Siete dei bravi aiutanti di Babbo Natale? Avete ultimato i regali? Fatemi sapere, intanto come sempre vi saluto con..


l'abbraccio più grande mondo,
Ely