Recensione: "La porta di mezzanotte" di Dave Eggers

Buondì a tutti carissimi heartreaders,
la settimana librosa termina con una nuova recensione. Il libro che vi propongo oggi è indirizzato ai ragazzi ma credo che, se letto dagli adulti, possa regalare altrettante belle emozioni, oltre che spunti di riflessione. Sto parlando de "La porta di mezzanotte" di Dave Eggers, in libreria dallo scorso 16 Ottobre grazie alla Mondadori.


E' la prima volta che Eggers si cimenta a scirvere un libro per ragazzi, io non avevo mai letto questo autore, quindi si è trattato nel nostro "primo appuntamento libroso", ma il suo stile mi è piaciuto così tanto da avere molta voglia di continuare a leggerlo, magari recuperando qualche suo precedente romanzo.

Oggi siamo qui per parlare de La porta di Mezzanotte di Dave Eggers, siete pronti? Iniziamo subito allora!

Recensione



La porta di mezzanotte

Dave Eggers


💝💝💝💝

Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 18,00€ Ebook 9,99
Pagine: 347
Serie: Autoconclusivo
Genere: Libri per ragazzi


Trama: Granito, Gran per gli amici, ha dodici anni e si è appena trasferito nello sperduto paesino di Carosello con la sua famiglia. A scuola l'unica ad accorgersi di lui è la misteriosa Catalina Catalan, che nasconde un segreto legato alle voragini che da qualche tempo si aprono nel terreno della città inghiottendo case, strade e alberi. Ben presto Gran scopre un mondo di tunnel percorsi dai Vuoti, forze distruttive attirate ovunque dalla tristezza degli esseri umani. Catalina e altri ragazzini come lei sono i Sollevatori che ogni giorno lottano per tenere in piedi la Terra con bastoni e mazze da hockey, e ora Gran è pronto a diventare uno di loro... .

Grazie di cuore alla Mondadori per l'invio di una copia cartacea del romanzo in omaggio.

Quella de La porta di mezzanotte è stata una lettura scorrevole ma che ha saputo lanciarmi dei profondi spunti di riflessione ma, in fondo, tutti i libri per ragazzi hanno questo particolare, nonchè inestimabile, dono.

Il protagonista di questa storia è Granito, un ragazzino che ha vissuto un'infanzia non semplice e che sia appresta a vivere un'altrettanto poco serena adolescenza. La famiglia di Granito non ha una tranquillità economica ferrea, il padre, per racimolare uno stipendio in grado di mantenere la sua famiglia, ha persino dovuto trasferirsi da solo per un periodo, con la conseguenza di incrementare il disagio del menàge familiare. La madre di Granito un tempo era un'artista, lavorava in un museo e faceva si che gli animali imbalsamati quasi quasi sembrassero veri animali. Poi purtroppo un terribile incidente la costrinse alla sedia a rotelle e nulla per lei fu più lo stesso. Ora la mamma di Granito è una persona diversa, chiusa, sempre "sul chi va là", una persona totalmente diversa da quella che era stata.

Se vi steste, a questo punto, domandando se Granito, visto il suo nome, sia un ragazzino forte e risoluto sareste sulla via sbagliata. Si, perchè Granito ha sempre subito angherie dai compagni di scuola, proprio a causa del suo nome. Granito è un ragazzino dolce ed ha sempre patito questi sbeffeggiamenti, continuando però allo stesso tempo a fare ciò che lo ha sempre fatto sentire se stesso: lavorare l'argilla. Davvero un bell'ossimoro, visto il suo nome, vero?

La nostra storia inizia quando la famiglia di Granito si trasferisce a Carosello, la cittadina in cui il padre di granito ha trovato un nuovo lavoro. Sarà lì che Granito avrà il suo riscatto? Si, perchè Granito vede in questo trasferimento l'opportunità di essere un ragazzino nuovo, Gran, non più Granito, per cercare di avere quella vita "normale" che ha sempre desiderato, una vita che ricomprenda amici veri insomma. 

Proprio a Carosello, fra i banchi della nuova scuola, Granito ben presto incontrerà Catalina Catalan, una ragazzina chiamata ad avere un ruolo importantissimo nella vita del nostro Gran, il quale ben presto diventerà anch'esso un Sollevatore. Cosa? Non sapete chi sono i Sollevatori? Ebbene, sono ragazzini dotati di enorme coraggio, ragazzini che hanno una importantissima missione: tenere in piedi la Terra combattendo i Vuoti.

I Vuoti sono voragini, quasi dei buchi neri, che prendono sempre più piede a Carosello ma anche nel resto del mondo. Sono voragini, forse distruttive, che vengono catalizzate e nutrite dalla tristezza delle perosone. Ecco che quindi sotto Carosello si estende un Sottosuolo fatto di tunnel, di voragini e di Vuoti che si cibano della tristezza delle persone che vivono nel mondo di sopra.

Gran diventerà un Sollevatore, lo diventerà non perchè costretto ma per sua scelta, spinto dalla voglia di dare qualcosa di grande nella sua vita. Con coraggio e determinazione Gran combatterà i Vuoti, diventando quel ragazzo forte e determinato che ha sempre voluto essere.

Il messaggio che lascia questo incredibile romanzo riguarda, come avrete già capito, la tristezza che non deve mai prendere il sopravvento perchè, se lasciata libera insieme alla paura, è capace di annientare noi stessi ma anche coloro che ci stanno accanto e che ci amano. Ho letto questo romanzo in un periodo in cui la tristezza, oltre che la paura del domani, sono sempre in agguato e dunque non posso non averla trovata utile. A volte i libri ci parlano, arrivano fra le nostre mani nel momento esatto in cui hanno qualcosa da insegnarci e questo ne è un classico esempio.

Mai lasciarsi sopraffare al vuoto, dalla tristezza, dalla paura. Le notti buie lasceranno, all'alba, il posto ai giorni più luminosi. Sempre. Se il sole tramonta, sorgerà di nuovo ma noi non dobbiamo lasciarci inghiottire dai buchi neri della paura, altrimenti quel sole appena sorto non riusciremo neanche a vederlo.

Lo stile narrativo di Eggers è davvero scorrevole, adatto ai ragazzi ma che sono certa non potrà non soddisfare pienamente di adulti. Eggers racconta in terza persona, abbattendo a volte anche la "quarta parete" ma riuscendo sempre a rimanere coerente senza perdere di credibilità, anzi!

Tutti i personaggi descritti in questa storia sono ben studiati, tanto da apparire veri e bidimensionali. Granito è un ottimo protagonista, un ragazzino motivato e pieno di buona volontà, un vero eroe consapevole e volenteroso.

In poche parole, penso proprio che non riuscirò tanto facilmente a dimenticare questo romanzo che trovo davvero di altissimo livello che che dunque non posso che consigliarvi di cuore. Un libro per ragazzi questo, dunque, che incontra il fantasy riuscendo a parlare egregiamente di un tema attualissimo nonchè importantissimo, un tema in cui per noi adulti è davvero facile riconoscerci.

Un' ultima chicca la troverete nelle bellissime illustrazioni, tutte in bianco e nero, ma ugualmente affascinanti. Le illustrazioni danno notevole pregio al romanzo e lo completano rendendolo davvero suggestivo, io me ne sono innamorata!

E voi heartreaders? Conoscete questo autore? Avete letto La porta di mezzanotte? Lo metterete in WL? Vi incuriosisce il tema trattato? Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate! Intanto vi auguro buon weekend e vi do appuntamento a lunedì per iniziare insieme una nuova settimana librosa.


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

2 commenti

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!