Recensione: "La nona casa" di Leigh Bardugo - Review party

Buongiorno a tutti miei Cuori Librosi,
stamattina ho l'immenso piacere di parlarvi di quello che, ne sono già certa, sarà il mio #BESTBOOK2020. Lo so che è ancora presto per dirlo, lo so che sono state e saranno pubblicate ancora meraviglie da qui alla fine dell'anno ma, credetemi, La nona casa di Leigh Bardugo mi ha lasciata senza fiato, questo libro non solo è straordinario ma è anche (a mio parere) perfetto e, se amate il fantasy oscuro e la bella scrittura, beh, non potete perdervelo perchè vi stregherà di certo.


Con immenso piacere oggi posso finalmente parlarvene in occasione del Review Party, pronti? Bene, iniziamo subito ma mi raccomando di non perdere nessuna delle recensioni che fanno parte del nostro evento e naturalmente, da domani, accaparratevi subito il romanzo della Bardugo che sarà disponibile grazie alla Mondadori!


Titolo: La nona casa
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Serie: Alex Stern Series #1
Data pubblicazione: 5 Maggio 2020
Genere: Dark Fantasy
Pagine: 530
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 19,00)
Galaxy "Alex" Stern è la matricola più atipica di tutta Yale. Cresciuta nei sobborghi di Los Angeles con una madre hippie, abbandona molto presto la scuola e, giovanissima, entra in un mondo fatto di fidanzati loschi e spacciatori, lavoretti senza futuro e di molto, molto peggio. A soli vent'anni, è l'unica superstite di un orribile e irrisolto omicidio multiplo. Ma è a questo punto che accade l'impensabile. Ancora costretta in un letto d'ospedale, le viene offerta una seconda possibilità: una borsa di studio a copertura totale per frequentare una delle università più prestigiose del mondo. Dov'è l'inganno? E perché proprio lei? Ancora alla ricerca di risposte, Alex arriva a New Haven con un compito ben preciso affidatole dai suoi misteriosi benefattori: monitorare le attività occulte delle società segrete che gravitano intorno a Yale. Le famose otto "tombe" senza finestre sono i luoghi dove si ritrovano ricchi e potenti, dai politici di alto rango ai grandi di Wall Street. E le loro attività occulte sono più sinistre e fuori dal comune di quanto qualunque mente, anche la più paranoica, possa immaginare. Fanno danni utilizzando la magia proibita. Resuscitano i morti. E, a volte, prendono di mira i vivi.


Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

La nona casa da inizio alla serie dark fantasy dedicata ad Alex Stern, giovane matricola di Yale, una serie che vi terrà incollati alle sue pagine e che vi lascerà l'incredibile voglia di avere tra le mani il secondo volume.

Rapita, avvinta e conquistata sin dalle prime pagine, non sono riuscita a mettere giù il romanzo facilmente, incantata e stregata da una storia corposa, totalizzante, magnetica e scritta a dir poco divinamente. La maestria della penna della Bardugo mi ha subito conquistata, regalandomi attimi di vera estasi librosa. Da lettrice affezionata alla Bardugo e dopo aver amato la duologia Six of Crows (Sei di corvi + Il Regno Corrotto QUI  e QUI le mie recensioni) - grazie sempre alla Mondadori per portare in Italia queste meraviglie del Fantasy internazionale -  ho iniziato la lettura de La nona casa con alte aspettative. Man mano che leggevo però notavo (felicemente) che il romanzo che avevo tra le mani era mille mila volte più maturo, oscuro e machiavellico. In poche parole l'ho adorato, ne ho ammirato ogni pagina, ritrovandomi ammaliata dalla struttura narrativa costruita dalla Bardugo.

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Attraverso una struttura che ricostruisce il passato di pari passo al presente (con una narrazione in terza persona come piace alla Bardugo che la padroneggia benissimo), pian piano scopriamo la storia di Alex Stern, una protagonista semplicemente unica. Giovane matricola di Yale, Alex non è una studentessa come le altre, la sua è infatti una vita ben lontana da quella tipicamente vissuta nel campus universitario. Alex è la nuova Dante che, sotto la guida del suo Virgilio, avrà il compito di monitorare le attività occulte delle società segrete che gravitano intorno a Yale.

Tra omicidi irrisolti e magie oscure, la New Haven che conta non ha paura di sporcarsi le mani e, totalmente immersa nel soprannaturale, risulta dannatamente oscura ed ammaliante. Alex Stern è l'antieroina che piace a me, è cazzuta ma ha dei lati che, nella loro vulnerabilità, mi risultano teneri, è insomma una tipa che non fai fatica ad amare e di cui non ti stanchi di leggere. 

Non vi illudete di capire subito dove vi porterà la storia, io per prima ho letto La nona casa a scatola chiusa e l'esperienza mi ha esaltata, ecco perchè non vi darò dettagli sulla trama, dovrete scoprire tutto da soli, tassello dopo tassello, proprio come la Bardugo vuole, è lei il Mastro della storia ed un Mastro di questo calibro va seguito senza inutili scorciatoie!
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Una cosa però dovete sapere subito su Alex Stern, lei non è stata scelta per ricoprire il ruolo di Dante grazie al suo curriculum, Alex non ha doti accademiche di spicco e non proviene da un'illustre famiglia ma ha un dono naturale per cui in molti ucciderebbero ed altri farebbero di tutto, persino rischiare la propria salute. Alex Stern è infatti capace di vedere ed interagire con I Grigi, ovvero gli Spiriti, le Anime dei defunti insomma, oltrepassando con la Vista il Velo che ci separa dal mondo ultraterreno. Darlington, il Virgilio di Alex, non ha certo questo talento e Dio non sa cosa avrebbe dato per padroneggiare ciò che ad Alex viene naturale. Darlington e Alex vengono da due mondi opposti ma si troveranno l'uno al fianco dell'altro, il primo come Guida, la seconda come Adepta, state attenti a questi due, occhio!

Conosciamo Darlington attraverso i tasselli narrativi del passato, andando nel profondo di questo personaggio, scavando nel suo background dal quale il lettore riemerge ammaliato. Darlington proviene da una famiglia illustre, il suo passato non è stato certo facile, ma ogni sforzo ed ogni sacrificio lo ha portato al ruolo di Virgilio che oggi occupa e per cui è perfetto nei suoi modi di gentiluomo compassato che personalmente mi hanno stregata da subito. 

Ma attenzione, perchè, se siete stati attenti, vi ho detto che Darlington lo conosciamo attraverso i tasselli narrativi riguardanti il passato, perchè oggi Darlington non è sulla scena, scomparso da ogni radar terreno ed ultraterreno di lui non c'è traccia, neanche i Grigi sanno dove sia finito e, sola senza la sua Guida, Alex si sentirà smarrita ma anche fermamente convinta a ritrovare il suo Virgilio. Dov'è finito Darlington? Come può non aver lasciato nessuna traccia? Man mano sembrerà che Darlington e l'omicidio di una studentessa di Yale sul quale lavora Alex siano connessi ma sarà davvero così e perchè?

Se machiavellica è la descrizione del worlbuilding, l'affascinante volto che viene costruito attorno a New Haven ed alle Case della Lethe, ognuna con una propria storia e dei tratti distintivi ma tutte orbitanti su uno scenario affascinante ed ultraterreno che le vede immerse fino al collo nell'oscurità del thriller soprannaturale, anche la costruzione psicologica dei personaggi è straordinaria, sia di quelli protagonisti che di quelli secondari. Molte sono state le sorprese che non mi aspettavo e le rivelazioni che mi hanno colta di sorpresa, ognuna delle quali mi ha avvinta.

La nona casa si concluderà con delle risposte ma anche altrettante domande a cui io personalmente non vedo l'ora di dare seguito.
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La nona casa di Leigh Bardugo è il miglior thriller soprannaturale degli ultimi tempi, adrenalinico, mistico, ammaliante e dannatamente machiavellico, non c'è una virgola fuori posto, non c'è una scelta stilistica o narrativa che non mi abbia regalato una scarica di estasi librosa, tutto in questo romanzo grida TALENTO ed io ne sono rimasta completamente AVVINTA, AFFASCINATA E CONQUISTATA.



E voi cosa aspettate? Vi piace il Thriller Soprannaturale?  Spero vi catapulterete in questa meraviglia e, se ancora non foste convinti, sappiate che presto da questo romanzo sarà tratta una serie Amazon su cui ancora sappiamo poco ma che personalmente sto già aspettando con ansia.

Io vi aspetto nei commenti per sapere cosa ne pensate e, nel frattempo, non dimenticate di leggere le altre recensioni dell'evento per avere un quadro ancora più completo del romanzo!



L'abbraccio più grande del mondo,

3 commenti

  1. Ciao, finalmente l’ho letto anche io, da brava ritardataria (qui la mia recensione)!
    In una parola, splendido. Mi è piaciuto tutto, non l’ho trovato per niente lento (o comunque non più di quanto la storia richiedesse) e nonostante la sua crudezza penso la Bardugo abbia ancora una volta ordito una trama meravigliosa.
    Davvero davvero davvero bello e sapere che non è autoconclusivo mi rende ancora più felice!
    Sono felice che anche a te sia piaciuto molto!
    Un abbraccio, Rainy

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  2. Ma da quanti volumi sarà composta la saga?

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!