Recensione: "La panchina delle cose difficili" di Linda Traversi (Review Party)

Buondì Cuori di Libri,
parliamo oggi de LA PANCHINA DELLE COSE DIFFICILI, romanzo per ragazzi firmato da LINDA TRAVERSI ed edito da EINAUDI RAGAZZI.



Titolo: La panchina delle cose difficili
Autore: Linda Traversi
Editore: Einaudi ragazzi
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 15.3.22
Genere: Ragazzi
Pagine: 320
Formato: digitale (euro   ) cartaceo (euro  15,50)

Un libro di narrativa per ragazze e ragazzi dai 13 anni, un romanzo delicato e profondo sulla diversità e sulla difficoltà di accettarsi e farsi accettare. Una storia che parla di arte, crescere, amicizia, integrazione. Stella ha una grande passione per l'arte, ma ha anche una malformazione alla mano destra che nasconde perché è convinta che la renda diversa. In famiglia non si sente compresa e a scuola è spesso vittima di derisione e scherno. È a suo agio solo quando disegna. Un giorno, nel parco condominiale, compare una panchina che una targa identifica come "la panchina delle cose difficili". Stella la prova, è comoda. Ci torna più volte, e accanto a lei cominciano a sedersi alcuni vicini, ognuno con le proprie particolarità: Gerry, che gira con uno stereo e ascolta solo compilation di Califano; Agatina, che prepara piatti deliziosi per una famiglia misteriosa; Emil, che si stordisce con i videogiochi pur di non interagire con il padre. Le loro storie si intrecceranno, e presto questi nuovi amici diventeranno indispensabili per Stella, sempre più smarrita davanti alle cattiverie gratuite dei compagni di scuola e all'incomprensione degli adulti. Età di lettura: da 13 anni.

Gifted by Einaudi Ragazzi
LA PANCHINA DELLE COSE DIFFICILI è un romanzo estremamente intenso, nato forse per un pubblico giovane ma che sa bene come rivelarsi una lettura adattissima ad ogni lettore, qualunque sia la sua età anagrafica. 

La vita, in modi diversi, ci chiama a fare cose difficili, imprese che certe volte ci appaiono quasi impossibili, sfide che richiedono tutto il nostro coraggio, a volte anche di più di quello che sappiamo di possedere. La vita non fa sconti, ci butta in faccia il conto prima o poi, è inevitabile. Quando tutto sembra quasi impossibile la vita stessa però ci porta a reagire, il coraggio genera altro coraggio, incredibilmente, e tu combatti, anche quando ti sembrava di aver perso le forze. Tu combatti.

La giovane protagonista di questa storia è Stella, una ragazzina affetta da una malformazione fisica alla mano destra che lei nasconde per non incappare negli strani sguardi del prossimo, sguardi di paura, disgusto, ilarità o, peggio, pietà. Stella ama l'arte e per lei questo è l'unico suo rifugio, visto che non si sente pienamente supportata nè a casa nè tantomeno a scuola.

Un giorno, nel parco condominiale, farà la sua comparsa una panchina su cui capeggia la definizione "la panchina delle cose difficili", attorno a questa panchina graviteranno le vite di Stella e di alcuni altri protagonisti, ciascuno dei quali chiamato dalla vita a qualcosa di difficile.

Purtroppo fin troppo spesso la società impone delle sgradevoli etichette, sterili e prive di ogni logica. Troppo spesso Stella tenta di nascondere la mano destra, per evitare sguardi o commenti. Il fatto è che la pinna, come la chiama, non deve e non dovrebbe definire la stessa Stella. Stella è Stella, la sua peculiarità non la definisce, è vero, ma contribuisce a renderla se stessa e nasconderla significa nascondere una parte di sè. Le etichette non hanno senso ma neanche possiamo dire che la malformazione che ha colpito Stella non influisca sulla sua vita, è inevitabile che Stella abbia delle difficoltà particolari nella vita, però la società non dovrebbe costringerla a nascondere la mano o altra parte di sè, per paura di essere derisa. 

Ciascuno secondo quanto stabilito dalla lotteria della vita ha delle sfide davanti a sè, a ciascuno di noi manca qualcosa, tutti, in modo diverso, lottiamo per qualcosa, contro qualcosa, cercando di vivere le nostre vite in modo completo, provandoci, cadendo e rialzandoci, questo dovrebbe contare, non ciò che ci manca, ma ciò che siamo. 

Stella ed i suoi nuovi amici instaureranno un rapporto vero, impareranno a conoscersi per davvero, nel profondo, sperimentando quell'amicizia autentica che ci vede e ci apprezza così come siamo. Per qualcuno Stella potrebbe apparire incompleta, per i veri amici è semplicemente Stella, un magnifico essere umano che vive e combatte ogni giorno, ama, sperimenta, cresce, dona gioia al suo prossimo.

LA PANCHINA DELLE COSE DIFFICILI è un tributo a chi ha il coraggio di non nascondersi ma anche alle persone che guardano davvero chi hanno davanti, senza giudicare, senza badare a cosa manca al quadro. I veri amici ti vedono per come sei, sanno cosa manca ma non gli importa, amano il tuo coraggio, lo alimentano con l'affetto autentico e ti spronano sempre a sorridere, a dare il meglio di te.


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L'abbraccio più grande del mondo,

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