Recensione: "Silvia e l'enigma della sibilla" di Nicola Gardini

Cari lettori,

vi propongo stamattina una nuova lettura per ragazzi, ovvero SILVIA E L'ENIGMA DELLA SIBILLA di Nicola Gardini, in libreria per Salani.

Titolo: Silvia e l'enigma della sibilla
Autore: Nicola Gardini
Editore: Salani
Data pubblicazione: 18.10.22

Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 320
Formato: digitale (euro 92,99) cartaceo (euro 15,90)

Poteva la tredicenne Silvia immaginare che quel vecchio libro recuperato dal bidone della spazzatura l'avrebbe catapultata nel vortice del tempo? Una grammatica della lingua latina, poi? Ma un bel giorno eccola con il suo amico Giulio per le strade dell'antica Roma. È l'inizio di un viaggio mirabolante, di un'avventura che, di incontro in incontro, di prodigio in prodigio, di paesaggio in paesaggio, di metamorfosi in metamorfosi, li divide e poi finalmente li ricongiunge, carichi di scoperte, più amici di prima, e soprattutto più felici e più forti che mai. Qui troveremo maghe e scrittori, divinità e mostri, episodi della storia e della mitologia, tutti concatenati in una spettacolare, vertiginosa vicenda che è un'iniziazione alla bellezza e all'importanza dell'antichità e all'idea che il passato e il presente si stringono in un solo grande abbraccio, come i due amici protagonisti. Età di lettura: da 8 anni.

Gifted by Salani

SILVIA E L'ENIGMA DELLA SIBILLA è un romanzo per ragazzi davvero ben congegnato e scritto, è stato davvero piacevolissimo leggerlo e lo ricorderò con piacere. 

Tutto parte dal Latino. Ok, no, non scappate via, non sto per farvi una lezione di Latino.

Se fate parte come me della schiera di coloro i quali con il Latino ci hanno trascorso un bel periodo di tempo, beh, credo che tra queste pagine ripercorrerete il viale dei ricordi. Non so voi ma io, con il mio Castiglioni- Mariotti ereditato da mia zia, ci ho passato cinque intensi anni. Alla Maturità portai Greco, è vero, ma il Latino lo ricordo con ancora più amore e affetto. Che anni! Da ragazza mi erano parsi duri, pesanti, monotoni, li ho vissuti (purtroppo!!!!) quasi sempre in attesa di qualcosa che sarebbe poi arrivato, invece quelli erano gli anni più spensierati che avrei mai vissuto! Ma non divaghiamo oltre, la mia recensione è andata già più in là del previsto. 

Tutto questo, comunque, per dirvi che il Latino ha un posto speciale nel mio cuore e non mi dispiacerebbe affatto tornare a studiarlo e approfondirlo.

E allora torniamo al punto di partenza e andiamo al sodo. Tutto, come ho detto, qui parte dal Latino e dall'amore che la giovanissima protagonista del romanzo nutre per questa che è tutto fuorchè una lingua morta. 

Sarà quasi per caso che Silvia, scovato un libro antico, si interesserà anima e cuore al Latino e, una volta a letto, ogni sera, sotto le lenzuola, inizierà dei viaggi a dir poco incredibili. Già, perchè, dal suo letto, Silvia farà sogni che sono veri e propri viaggi che la condurranno indietro nel tempo, fin proprio alla Roma antica.

Non è incredibile? Incredibile, sì, ma anche originale aggiungerei.

Galvanizzata dai suoi sogni, Silvia chiamerà con sè il suo amico Giulio ma qualcosa andrà storto e toccherà a Silvia salvare l'amico.

SILVIA E L'ENIGMA DELLA SIBILLA è un romanzo per ragazzi originale e ricco di magica avventura. Silvia è una bella protagonista, si fa presto ad affezionarsi a lei, e i giovani lettori potranno ben immedesimarsi nella storia e in lei. 

Penso che questo romanzo funzioni quindi egregiamente, sia nella scrittura che nella trama, passando per i personaggi e la suggestiva ambientazione. Parlerà ai giovani booklovers di amicizia, di sogni e di un passato che ha ancora tanto da insegnare. Leitmotiv della lettura sono chiaramente i sogni, sono davvero relegati al mondo onirico o possono invece avere un ruolo importante anche da svegli? Davvero i sogni non servono a nulla così come il Latino? Beh, questi luoghi comuni SILVIA E L'ENIGMA DELLA SIBILLA è pronto a soverchiarli.

L'abbraccio più grande del mondo,