Buongiorno a tutti carissimi heartreaders,
lo so, lo so, l'appuntamento con la
Twin Reviews di solito è fissato per il 22 di ogni mese ma, cadendo il 22 Gennaio proprio di domenica, con Ink abbiamo pensato di spostare ad oggi il nostro amatissimo appuntamento crossover tra
Il Regno dei Libri e
The Ink Spell.
Per il mese di Gennaio io ed Ink abbiamo scelto di leggere
"Il problema è che ti amo" di Jennifer L. Armentrout. E' il primo romance/Young Adult della Army che leggo e devo dire che mi ha coinvolta molto. La recensione non sarà tutta rosee e fiori, ve lo anticipo, però non vi nego che penso di leggere altro di questa autrice in futuro, vi terrò informati ovviamente.
Ma direi di scoprire subito gli altarini e di andare al nocciolo della questione,
"Il problema è che ti amo" ha fatto breccia nel mio cuore ed in quello di Ink? Per scoprirlo, non ci resta che dare subito il benvenuto alla mia carissima Ink,
felice di averti qui tesoro!
Come sempre io sono altrettanto felice di essere qui!
Adesso siamo pronte davvero.. direi di iniziare allora!
Il problema è che ti amo
Jennifer Armentrout

Editore: Nord
Prezzo: Rigido 16,90€ Ebook 9,99€
Pagine: 360
Serie: Autoconclusivo
Trama: Per quattro anni, Mallory Dodge ha cercato di dimenticare il passato. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, ha cercato di convincersi di non avere più bisogno di rendersi invisibile per sopravvivere. Ma, nonostante ciò, il silenzio è ancora lo scudo che la isola e la protegge dal mondo. Ecco perché era terrorizzata all'idea di frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarebbe stata costretta a uscire dal guscio. E di certo non si sarebbe mai immaginata che tra i suoi nuovi compagni ci sarebbe stato anche Rider Stark, l'unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'aveva salvata dalla violenza del padre affidatario. Così come non si aspettava che Rider sarebbe stato così diverso... e affascinante..
💖 Recensione 💖
Le parole non erano il nemico, o il mostro sotto il letto, ma avevano un grande potere su di me. Erano come il fantasma di una persona amata che mi tormentava in eterno.
Ink: Da quello che mi dice Ely, questo mese tocca di nuovo a me fare gli onori di casa e lasciatemi dire che non potrei esserne più felice perché la Armentrout è una delle mie autrici preferite fino ad ora e aver finalmente letto qualcosa di suo senza fantasy è stato davvero una scoperta. Certo, come vi anticipava prima Ely, non è che sia tutto rose e fiori. E a proposito di Ely, la signorina qui presente dovrebbe davvero fare un pensierino sul portare avanti la Dark Elements della Army, visto che si è fermata a
Caldo come il Fuoco, eh? Comunque, tornando a
"Il problema è che ti amo" (no, il problema è che cambiate i titoli a random perché l'originale "Il problema con 'per sempre'" aveva un perché per stare in copertina, ma vabbè) il libro parte direttamente col botto. Il prologo stringe il cuore come pochi altri.
Ely: Mea culpa!
Lo ammetto
e chiedo venia, la
Dark Elements mi aspetta da un po' (un po' troppo forse), Ink ha perfettamente ragione. Sapete che vi dico? Ora prendo il secondo volume, basta tergiversare! Prendo il secondo volume della
Dark Elements non solo per "rivedere" Roth (non è che stavate pensando questo?! xD), no, la verità è che lo stile narrativo della Army mi ha convinta in chiave fantasy e, devo dire, lo ha fatto anche in chiave young adult.
"Il probelma è che ti amo" mi ha rapita sin dalle prime pagine e non sono riuscita a staccarmi dai primi capitoli. Ink, quante volte abbiamo sforato? Si, praticamente io ed Ink ci eravamo assegnate 4 capitoli al giorno, vi assicuro che ci abbiamo provato entrambe a rispettare "la scadenza" ma abbiamo fallito miseramente. Era una tale sofferenza chiudere questo libro che lo abbiamo finito prima del previsto. Direi di partire dai protagonisti. Io li ho amati entrambi, tu Ink? A chi va la tua preferenza?